Da oltre un anno Time For Africa è presente in Borgo Stazione, in via Battistig 48, con la Biblioteca dell’Africa, uno spazio culturale aperto nel quartiere più multiculturale e vivace della città. Accanto alla Biblioteca abbiamo dato vita ad un progetto di Coesione Sociale co-finanziato dalla Regione FVG con i Fondi del Ministero del Lavoro e per la promozione sociale, perché pensiamo che i problemi del quartiere risiedano proprio nella mancanza di iniziative, processi e programmi atti a favorire l’inclusione sociale, culturale e anche economica di questa parte della città spiccatamente multiculturale, dal momento che il 34% dei sui residenti è di origine straniera.
Purtroppo questo approccio sembra non fare breccia, si preferisce continuare e amplificare il degrado, la microcriminalità lo spaccio di droga, le liti sui marciapiedi in cui è incappato anche il consigliere della Lega Foramitti, piena solidarietà, che i quanto residente è anche persona molto attenta e attiva nella ricerca di soluzioni dei problemi .
Il risultato di questo approccio massacra il quartiere che viene dipinto come un bronx, luogo di delinquenti, di degrado. I problemi ovviamente non mancano, ma non è possibile aggredire il quartiere in questo modo. A fare le spese sono i cittadini che continuano ad abitare e a voler bene al quartiere, contrariamente a quelli che invocano esercito, incremento delle forze dell’ordine, video sorveglianza. Tutte attività e prese di posizione spostate sulla repressione e non sulla prevenzione, non aiutano a creare il clima di serenità e di convivenza multiculturale.
Cambiare rotta è possibile avviando un percorso per la costruzione della “Sicurezza Partecipata” in cui i cittadini e le loro aggregazioni sociali assieme, alle istituzioni e alle forze di sicurezza, costruiscano l’ossatura per un coesione sociale vera, dove trovino posto le differenze e la convivenza civica.