Prosegue il programma di Quartieri in Movimento nell’ambito dell’estate udinese. Dopo la rassegna Biblioteca in Jazz del mese di giugno, che ha coinvolto il quartiere di Borgo Stazione, il programma si snoda lungo tre aree verdi della città: Parco Brum di Viale Vat, la Biblioteca del quartiere Aurora, lo spazio verde di Viale Forze Armate e il Parco Moretti di Via Mentana.
Nei quartieri di Udine sono presenti consistenti gruppi e comunità di nuovi cittadini che provengono dalle diverse aree del mondo. Udine Centro, Rizzi, Borgo Stazione, Laipacco-San Gottardo Udine Sud, Cussignacco, Chiavris Paderno e San Palo-Sant’Osvaldo accolgono i circa 14 mila residenti di origine straniera. L’inclusione sociale, l’aggregazione, lo sviluppo e la valorizzazione della creatività non sono processi “spontanei, naturali, vanno incentivati, sostenuti, promossi. Il progetto intende favorire questo “sviluppo”, riversando forze ed energie, attraverso la musica, il gioco, la creatività, in modo che queste componenti diventino strumento di inclusione sociale, aggregazione, promozione culturale per il quartiere per la città.
In ogni quartiere ci sono delle aree verdi o verde urbano. Polmoni che aiutano a respirare, a rilassare ad incontrare l’altro e possono diventare un efficace e utile antidoto alla solitudine, all’incontro con l’altro , palcoscenico ideale per attività culturali, ludiche. Occasione per incontro e relazioni di famiglie, bambini, giovani. Il programma proposto vuole contribuire a migliorare la vita sociale e culturale del quartiere attraverso il coinvolgimento delle persone e delle famiglie residenti . Vogliamo utilizzare e valorizzare le differenti storie e provenienze culturali, attraverso la musica, la danza, il gioco, per coinvolgere, educare, divertire, contaminare le giovani generazioni, gli adulti, gli anziani. Condividere, incontrare l’altro con i giochi del mondo, la danza, i racconti in una festa per tutta l’estate. Un modo per vivere il quartiere e contribuire a rafforzare, in questo modo, la coesione sociale e la riduzione delle differenze.
