Un bambino su cinque in Africa non riceve i vaccini salva vita, nonostante i passi da gigante compiuti dal Continente africano per garantire i vaccini base. Organizzazione Mondiale della Sanità ha rilevato l’incremento elevato dei tassi di vaccinazione passati dal 57% del 2000 al 80% del 2014. Tuttavia rimane molto da fare soprattutto per evitare la diffusione della malattie come il morbillo, la rosolia e il tetano neonatale, debellati in molte parti del mondo ma non in Africa. Il ministro della sanità etiope Kesetebirhan Admansu , a margine del summit di due giorni sulla vaccinazione in Africa, ha ribadito : “dobbiamo e possiamo fare di più per proteggere tutti i nostri bambini devastati dalle malattie, non solo perché è nostra responsabilità garantire un futuro più sano per i nostri cittadini, ma anche perché si tratta di una decisione economica intelligente”
Medici Senza Frontiere ha denunciato il fatto che le aziende farmaceutiche a livello mondiale hanno di fatto gonfiato i prezzi dei vaccini e quindi troppo cari per i paesi più poveri. Se i prezzi dei vaccini, i cui prezzi oggi sono fuori controllo, continueranno con questo ritmo molte malattie mortali continueranno a falciare molte vite innocenti.