A 25 anni dall’adozione della Carta Africana dei diritti  dell’infanzia, l’Unione Africana dedica questa giornata per ricordare a tutti la necessità di porre fine ai matrimoni precoci.
L’Unione Africana celebra ogni 16 giugno la giornata dell’infanzia africana. Questo per ricordare la rivolta di Soweto del 1976, quando la protesta dei bambini  e dei giovani studenti contro l’apartheid e a favore dell’istruzione è stata repressa con la forza e la morte di centinaia di persone tra cui bambini. Una data per ricordare a tutti i governi africani , e non solo, di rinnovare e mantenere l’ impegno a favore dello sviluppo umano dell’infanzia e a garantire la  tutela dei loro diritti.
Quest’anno l’attenzione è stata posta al problema dei matrimoni precoci cui vengono costrette le giovani ragazze.  Il matrimonio precoce è un problema complesso che coinvolge società differenti. Non è solo una questione di cultura. La stessa Unione Africana ritiene che questa pratica sia dannosa e per questo  deve essere rimossa. I matrimoni precoci hanno effetti devastanti e a lungo termine sulla vita e sul futuro delle ragazze.