Ormai ne parlano tutti i media nazionali e internazionali. L’Emergenza Migranti in Bosnia รจ un fatto gravissimo e la politica appare paralizzata, incapace di pretendere un cambio di passo dal governo bosniaco, vista la quantitร di euro fin qui erogati per la gestione dei migranti che passano dalla rotta balcanica.
Se i media parlano la Regione FVG appare muta, sorda. Scorrendo i comunicati del Presidente della Regione FVG, non abbiamo trovato nessuna parola, nessun comunicato in relazione alla drammatica situazione dei profughi bloccati al freddo e al gelo in Bosnia, a pochi km da Trieste. Al contrario del Presidente Fedriga, il suo assessoreย alle autonomie locali , sicurezza e immigrazione Roberti, continua la sua politica securitaria fatta da iniziative atte a rafforzare la soliditร e l’impenetrabilitร dei confini a est. Anche da lui nessuna parola di solidarietร di vicinanza con la situazione bosniaca.
Tutto questo ci dispiaceย ย molto perchรฉ la Regione ha una lunga storia di relazioni con i paesi dei Balcani, come dimostra la solidarietร immediata per le popolazioni croate colpite recentemente dal terremoto. Lo avevamo giร detto qualche post fa: ci piacerebbe che la stessa solidarietร venisse dimostrata anche nei confronti di questaย drammatica Emergenza Migranti.
La Regione potrebbe facilmente concordare dei corridoi umanitari sia per fare entrare materiali, medicine, cibo, vestiario invernale, sia per far uscire da quel lager le persone intrappolate e non per colpa loro. Non dimentichiamo inoltre che la Bosnia รจ uno dei paesi prioritari nelle linee di partenariato internazionale promosse e sostenute dalla Regione FVG che ha anche recentemente finanziato progetti di cooperazione allo sviluppo.
Cooperare significa anche questo, affrontare assieme i problemi e le difficoltร che affliggono i paesi limitrofi considerati prioritari.