Noi pensavamo che la conferenza fosse organizzata, così come sembrava inizialmente, come momento di dibattito e di confronto per contribuire e costruire assieme le linee strategiche, in materia di cooperazione allo sviluppo, che la regione dovrà portare avanti per i prossimi tre o quattro anni.
L’organizzazione della confernza francamente non ci pare vada in quella direzione. Comunque sia l’appuntamento è importante e va colto.
Da questo punto di vista assieme ad altre associazioni abbiamo organizzato momenti di incontro e di discussione congiunta, per portare un contributo attivo al dibattito. Ma il programma è talmente fitto che pensiamo avanzerà poco spazio per un dibattito e un confronto a più voci. Quelle voci che non sempre appaiono nella cronaca, ma che mobilitano risorse, ideali, contributi, speranze a favore delle popolazioni dei tanti Sud del Mondo.
Nonostante questo, pensiamo sia necessario e utile che le associazioni regionali, coinvolte nei processi e programmi di cooperazione e solidarietà internazionale, partecipino attivamente in modo da fare sentire la propria voce e la proria opinione basata e sostenuta anche dalle loro inizative concrete a favore di poveri.
Sarà poi l’occasione per presentare l’avvio del percorso per la costituzione del Forum regionale di associazioni e Ong di cooperazione e solidarietà internazionale. Un risultato questo frutto anche di un lungo cammino in cui anche la nostra associazione ha contribuito attivamente.
Noi pensiamo sia necessario che a livello regionale anche la "società civile" impegnata sul versante della solidarietà internazionale diventi un soggetto "politico" utile e necessario per pesare e interlocuire con quanti concorrono a determinare le linee e le scelte politiche di indirizzo della cooperazione allo sviluppo e partenariato internazionale.
Nel blog di timeforafrica il testo dell’appello alle associazioni regionali per l’adesione al percorso per la costituzione del Forum.