Oggi più che mai di fronte all’emergenza alimentare spinta dalla speculazione della finanza alla ricerca di nuovi e più facili profitti è necessario contrapporre e resistere a questo tentativo di affamare il mondo.
Il cibo è un diritto fondamentale che non può essere utilizzato come una merce qualsiasi. Il cibo, gli alimenti prodotti dai contadini con il frutto dei loro saperi e del loro lavoro deve essere sottratto dall’economia di rapina che concorre ad impoverire il sud globale.
L’Africa che è sempre stata relegata ai confini della storia ci da una grande lezione su come si possano valorizzare le risorse locali senza mettere a rischio la sostenibilità del territorio. Se lasciassimo l’Africa agli africani tutti ne trarremmo beneficio. L’Africa rappresenta la nuova resistenza in cui i saperi tradizionali, il legame con la terra garantiscono a questi popoli di continuare a vivere e a resistere contro la prepotenza dell’occidentalizzazione del mondo.
Cibo d’Africa è un’iniziativa di TimeForafrica per conoscere l’Africa e percorrere con il sapore e la semplicità dei piatti tradizionali le grandi zone bioclimatiche più importanti del continente.
Il cibo è parte integrante della cultura di un popolo. Attraverso il cibo si entra il relazione, si condividono momenti di gioia e di dolore. Un modo per conoscere l’altro che privilegia la logica dell’accoglienza.