
Venerdì 30 maggio, alle ore 18:00, in via Romeo Battistig 48, Biblioteca in Jazz torna in strada, torna alle alle origini, per testimoniare la piena solidarietà per i Gazawi contro la guerra e la violenza genocidaria del governo fascista di Netanyahu. Da oltre otto mesi, il governo israeliano sta portando avanti una guerra spietata contro la popolazione di Gaza, un massacro sistematico che ha già causato decine di migliaia di morti, tra cui migliaia di bambini, e che continua a privare di cibo, acqua e medicine due milioni di persone intrappolate in quella che ormai è diventata la più grande prigione a cielo aperto del mondo.
Mentre il mondo assiste inerme, i governi occidentali continuano a fornire armi a Israele. In Italia, il governo nazionalista di Meloni ha scelto di schierarsi con il governo della destra estrema e di non interrompere le forniture militari, non firmando la presa di posizione collettiva della UE di revisione dell’accordo di associazione con Israele sulla base del rispetto dei diritti umani .

Apriremo dunque l’anteprima di Biblioteca in Jazz dedicata a quanto stà accadendo a Gaza, con il bluesman Fabrizio Citossi che il critico musicale Flaviano Bosco, descrive come bluesman dallo stile ruvido, a volte disturbante, diretto. Si alterneranno le musiche di Citossi con le Poesie da Gaza, interpretate da Andreina Tonello.