di Zwelethemba vicino alla città di Worcestar, a circa 100 kilometri da Citta del Capo. Zwelethemba è composta da migliaia di povere capanne, costruite con lamiere di zinco e cartoni, circondata dalle montagne. Ahmed vive qui da quasi 4 anni. Aveva un piccolo negozio ben avviato, dove vendeva piccoli prodotti per l’uso quotidiano: saponi, dentifrici, candele… Nel mese di marzo scorso però le cose hanno iniziato a cambiare " Hanno iniziato a rubare le mie cose, i miei averi, il mio denaro. Le persone di questo quartiere mi hanno portato via tutto. Circa mille sud-africani sono venuti ad attaccarmi. Ho chiamato la polizia, ma l’unica cosa che potevano fare era quella di portarmi via per salvarmi la vita. Ho perso tutto anche i miei vestiti".
La popolazione locale dice che l’assalto è stato provocato da un altro commerciante somalo colpevole di aver ucciso un ladro che stava rubando nel suo negozio. Il problema è stato che la vendetta dei locali non si è rivolta solo a questo commerciante, ma si è estesa a tutti gli stranieri che vivevano nel quartiere.
Anche la storia del meccanico Norman Kajeni, dello Zimbabwe è stato investito dalla violenza xenofoba e dall’odio per lo straniero anche se africano.
" Hanno rubato tutte le mie cose, le mie attrezzature, distrutto la mia macchina e la mia casa. Sono stato aggredito e ho dovuto ricorerere alle cure ospedaliere: 16 punti per una ferita al capo. Non capisco perchè ce l’abbiano con noi. Siamo venuti qui per lavorare e guadagnare da vivere."
Queste testimonianze non sono le uniche. La situazione continua ad essere tesa ma non è cosa dell’ultima ora. Dopo la fine dell’apartheid, nel 1994, persone da tutte le parti del continente africano sono arrivate in Sud Africa attratte dalla sua forte economia e apparente ricchezza. Come sempre i miraggi presto scompaiono lasciando posto alle difficoltà quotidiane alle costante tensioni, mal sopite tra le varie popolazioni nere presenti nel territorio sud africano.
La storia si ripete. Anche qui in Italia si registrano tensioni tra le popolazioni bianche europe presenti nel nostro territorio. I fatti di Ponticelli sono allarmanti, la xenofobia, alimentata per fini elettorali, può farci improvvisamente scoprire il lato oscuro dell’italiano.