“Per fare in modo che l’Africa rimanga rilevante, abbiamo bisogno di educare adeguatamente il nostro popolo, in quanto è attraverso l’istruzione che siamo in grado di sbloccare il potenziale dei nostri giovani per consentire all’ Africa di competere a livello globale e creare posti di lavoro nella nuova economia della conoscenza.”
– Goodluck Jonathan Ebele , Presidente della Nigeria.
Questa è la premessa dei contenuti che verranno discussi dal 7 al 9 maggio nel World Economic Forum africano che si terrà ad Abuja, in Nigeria.
Come forgiare il forgiare una crescita inclusiva con la creazione di posti di lavoro.
Da diversi anni l’Africa prosegue il suo cammino nella traiettoria della crescita che, anche nel corso del 2014 sarà al di sopra del 5% con punte di maggior crescita nella parte occidentale africana che rappresenta la più grande opportunità di business del continente. Crescita che dovrà in qualche modo dare prospettiva ai giovani che rappresentano la maggiornanza della popolazione.
La Nigeria oggi, dopo la revisione della contabilità nazionale (Prodotto Interno Lordo) è la più grande economia dell’Africa sub-sahariana, la più popolosa – con oltre 160 milioni di abitanti – che svolge già un ruolo cruciale nel promuovere la crescita del continente. Accanto a questo la nazione ha avviato anche la sfida, emblematica, per la conversione e l’utilizzo delle ricchezze naturali in soluzioni che in grado di risolvere le problematiche sociali persistenti.
Di questo si discuterà al 24° World Economic Forum sull’Africa che riunirà i leader regionali e globali per discutere le riforme strutturali innovative, e degli investimenti necessari per sostenere la crescita del continente nel creare posti di lavoro e prosperità per tutti i suoi cittadini.