Via Romeo Battistig, 48 - Udine (UD)

Tigray a rischio genocidio

Etiopia-la-guerra-civile-del-Tigrai-arriva-fino-in-Eritrea.4

L’Etiopia è entrata  nella spirale della guerra che il Primo Ministro,  già Premio Nobel per la Pace, non è stato capace o meglio, che non ha voluto gestire con la diplomazia. Quello che sta accadendo nel Tigray si sta configurando come un genocidio. I dati parlano chiaro. In sei mesi di guerra i morti sono decine di migliaia, non ci sono dati ufficiali ma solo le testimonianze dirette che fanno filtrare le info attraverso vari canali. Quasi due milioni di sfollati e 4,5 milioni necessitano di aiuto umanitario.

Situazione drammatica, gli stessi aiuti umanitari non riescono ad arrivare a destinazione. I civili pagano veramente il durissimo prezzo di questa guerra che, dati gli sviluppi Abi Hamed deve avere sicuramente pianificato. I bambini poi sono quelli che soffrono di più, separati volontariamente dai genitori come  denuncia Save the Children.

Il Tigray veramente è a rischio genocidio, ma poche voci si levano per fermare il massacro. L’ONU  nel consiglio di sicurezza del 22 aprile, ha espresso grande preoccupazione e la missione diplomatica etiope all’ONU ribadisce che quanto avviene nel Tigray è affare interno. Dall’Italia nulla….. questo è molto preoccupante e negativo anche per i trascorsi coloniali del nostro Paese.

La diaspora etiope appare divisa mentre sarebbe necessario inviare con forza un messaggio di unità per richiedere la cessazione delle violenze e il ripristino della legalità.

Per approfondire e monitorare quanto sta avvenendo nel Tigray e in Etiopia vi invitiamo a frequentare le pagine di Focus On Africa con gli articoli di Davide  Tomasin

 

Preferenze Privacy
Quando visiti il ​​nostro sito Web, può memorizzare informazioni attraverso il tuo browser da servizi specifici, di solito sotto forma di cookie. Qui puoi cambiare le tue preferenze sulla privacy. Si noti che il blocco di alcuni tipi di cookie può influire sulla tua esperienza sul nostro sito Web e sui servizi che offriamo.
DONA ORA