I trasporti pubblici di Maputo sono sostanzialmente gestiti dalle piccole flotte di mini bus, furgoncini, fuoristrada che viaggiano stracarichi e che quotidianamente assicurano i collegamenti tra i quartieri periferici e la città. Unico mezzo di trasporto che consente ai lavoratori, ai commercianti, alle persone di spostarsi da e per la ciottà di Maputo. Il costo di una corsa era, fino a ieri di di 5,00 Meticais (moneta locale) , aumentata a 7,5 , circa 30 centesimi di euro. Poca cosa per noi ma insostenibile per la grande maggiornaza dei mozambicani che quotidianamente devono spendere circa 1 euro al gg. per il solo trasporto su un reddito medio di 80 euro al mese.
Ieri le popolazioni dei quartieri hanno eretto barricate, bruciato copertoni e incendiato qualche vettura. Sono stati compiuti atti di vandalismo contro negozi e supermercati. La circolazione dei mezzi privati a Maputo, nel corso di tutta la giornata, si è ridotta al minimo . In vari quartieri periferici è intervenuta la polizia, spari, lacrimogeni, feriti sono il risultato di questa giornata di guerriglia urbana.
Questa mattina la situazione appariva tranquilla, ma nessun "chapa" , come vengono chiamati i trasporti semicollettivi, circolava. Oggi è la volta dei padroncini che sono scesci in sciopero a sostegno delle loro richiesta di aumento.