Il 14 marzo a Città del Messico verrà presentato il 13° rapporto sullo sviluppo umano “The rise of the south human progress in a diverse world” dedicato al progresso umano in un mondo diverso con particolare riferimento al sud del mondo. Questo rapporto esamina il profondo cambiamento nella dinamica globale guidato dai nuovi poteri in rapida crescita del mondo in via di sviluppo e le sue implicazioni a lungo termine per lo sviluppo umano. La Cina ha già sorpassato il Giappone è l’economia più grande e contribuisce a liberare centinaia di milioni di cittadini dalla povertà. L’ India sta ridisegnando il suo futuro con la nuova creatività imprenditoriale e l’innovazione politica sociale. Il Brasile sta alzando i suoi standard di vita attraverso l’espansione delle relazioni internazionali e programmi contro la povertà che sono emulati in tutto il mondo. Ma il “Rise of the South” l’ascesa del Sud è un fenomeno molto più grande: Turchia, Messico, Thailandia, Sud Africa, Indonesia e molte altre nazioni in via di sviluppo stanno diventando attori protagonisti sulla scena mondiale.Il Rapporto sullo sviluppo umano 2013 identifica più di 40 paesi in via di sviluppo che hanno fatto meglio di quanto era stato previsto in termini di sviluppo umano. Il Rapporto analizza le cause e le conseguenze di tali risultati e le sfide che i Paesi dovranno affrontare oggi e nei prossimi decenni.Ognuno di questi paesi ha una sua storia unica e ha scelto un proprio percorso di sviluppo, distinto. Eppure essi condividono caratteristiche importanti, sono sempre più interconnessi e interdipendenti. E le genti di tutto il mondo in via di sviluppo sono sempre più esigenti, vogliono essere ascoltati, condividono idee utilizzando i nuovi canali di comunicazione e di ricerca. Pretendono una maggiore responsabilità da parte dei governi e delle istituzioni internazionali.Il Rapporto sullo sviluppo umano 2013 individua le politiche radicate in questa nuova realtà globale che potrebbe favorire un maggior progresso in tutto il mondo per i decenni a venire. Il Rapporto poi chiede apertamente una migliore rappresentazione del Sud nei sistemi di governance globale. Con nuove intuizioni di analisi e proposte chiare per le riforme politiche, la relazione aiuta a tracciare una rotta per le persone in tutte le regioni per far fronte comune insieme le sfide dello sviluppo umano, equo ed efficace.