Gli Obiettivi del Millennio, rappresentano la road map per contribuire a ridurre le ingiustizie e le povertà nel mondo in cui i bambini pagano un elevato contributo. Il sesto rapporto dell’Unicef dal titoli: "Progressi per l’infanzia: un mondo a misura di bambino" presentano un lento ma costante miglioramento delle condizioni dell’infanzia nel mondo. Certo i dati sono sempre terribili ma indicano la strada da perseguire. Un risultato che va a "premiare" la mobilitazione della società civile mondiale che ha richiamato, voluto e preteso una maggiore attenzione della comunità internazionale e dei governi nei confronti delle ingiustizie sociali e delle povertà.
Tra il 1990 e il 2004 più di 1,2 miliardi di persone hanno avuto accesso all’acqua potabile; tra il 1990 e il 2000, le percentuali di allattamento esclusivo al seno fin dalle prime ore di vita, sono cresciuti nei paesi del mondo; in Africa Subsahriana tale pratica ha registrato un incremento del 20%. L’uso delle zanzariere nelle regioni endemiche di malaria, è triplicato anche se non è con le sole zanzariere che si può sconfiggere la malaria. Anche l’accesso ai farmaci antiretrovirali, che riducono il rischio di trasmissione madre-figlio dell’HIV è aumentato. dal 7 all’11 % tra il 2004 e il 2005.
Insomma piccoli ma concreti passi avanti nel mare della disperazione e della povertà. Speriamo che, questi dati incoraggianti, servano ad accellerare l’impegno della comunità internazionale nel raggiungimento degli Obiettivi del Millennio entro il 2015.
Per approfondire si rimanda alla lettura dell’intero documento cluiccando il link qui sotto.