l fumetto anche se considerato una forma d’arte
minore è uno strumento molto potente di
comunicazione sociale facilmente riproducibile, una pratica che non richiede
particolari costi di produzione: basta una matita e un foglio di carta. Il
fumetto è anche uno strumento di contestazione nelle società
difficili come quelle africane. Con questi disegni è possibile comunicare, fare
formazione, satira, educare.
T.T. Fons con il personaggio di Goorgoorlou riassume e fa vedere l’efficiacia
comunicativa del fumetto. E’ stata anche l’occasione per la presentazione
del primo album di Goorgoorlou in lingua italiana, prodotto dalla cooperativa
Lai Momo con Africa e Mediterraneo. Andrea Marchesini presentando questa
iniziativa ha sottolineato l’importanza che il fumetto può avere
nell’educazione interculturtale.
Dopo l’incontro e l’inaugurazione della mostra, che rimarrà aperta fino alla
fine del mese, T.T. Fons ha incontrato il pubblico e autografato i suoi primi
album in italiano.