La poesia di Raphael d’Abdon affonda le radici in quel grandissimo e differenziato contenitore di storie, aneliti e autori diversi che è stata la beat generation, anche se l’autore realizza comunque un suo particolare e specifico timbro stilistico, un suo sperimentalismo, una sua ricerca. Comune con la beat generation la scelta di alcuni temi: gli emarginati, gli invisibili scarti prodotti dal sistema capitalistico imperante, i frequentatori notturni di bar malfamati, i “fuori di testa”, ovvero tutti quelli che la società ha mandato “fuori di testa”, ma anche i minatori delle township e, in generale, i lavoratori sfruttati. Comune è la composizione di testi, con versi lunghi, prosastici in diversi casi, l’eliminazione delle maiuscole nei nomi propri e della punteggiatura, precisa volontà di sradicare la gerarchizzazione del linguaggio.
Da Sunnyside Nightwalk – Camminata notturna a Sunnyside
da: la macchina sognante.com