Grazie a Dedica la nostra ospita in questi giorni Nadine Gordimer, premio Nobel 1991 per la letteratura. L’Africa è anche questo: terra di cultura e di donne che fanno la storia. Questa sera alle 20.45 verrà presentato il suo ultimo libro Beethoven era per un sedicesimo nero. Per l’occasione interverrà anche Kofi Annan gia segretario generale dell’ONU
Nadine Gordimer è nata a Springs, nel Transvaal , a East Rand città mineraria fuori Johannesburg. Luoghi che hanno fatto da cornice al suo primo romanzo “In quei giorni” del 1953. Nadine è una testimone di come la minoranza bianca abbia costantemente esercitato soprusi nei confronti della maggioranza nera.
La sua scrittura affronta in chiave psicologica e morale le tensioni razziali del Sud Africa dell’Apartheid. In molti dei suoi romanzi l’autrice affronta il rapporto servo-padrone, spirituale e sessuale paranoie del colonialismo, il liberismo superficiale dei bianchi privilegiati. Ardente avversaria dell’apartheid, ha contribuito con i suoi scritti e i suoi romanzi, a cambiare il volto del Sud Africa.