Un anni fa a Udine, nel mese di giugno, Time For Africa sulla scia dell’appello “Rompiamo il silenzio sull’Africa” promosso da padre Zanotelli, aveva organizzato una settimana di dibattiti e incontri sulla relazione Media e Africa. “Parliamo di casa loro” , questo il titolo dell’iniziativa che ha coinvolto giornalisti, scrittori, accademici, registi con l’obiettivo di elaborare delle raccomandazioni , una sorta di “Carta dei media per l’Africa”, rivolte ai professionisti dell’informazione e ai cittadini.
A distanza di oltre un anno Amref, la più grande ONG che si occupa di salute nel continente africano, decisamente molto più grande e consistente della nostra associazione, ha pubblicato il primo dossier dedicato al rapporto Media e Africa. Come fiction, tv, stampa e social raccontano il continente in Italia.
I dati confermano quanto emerso dai contenuti degli incontri di Udine. In Italia si parla poco e male del continente africano. Nell’informazione solo il 2,4% di notizie riguarda l’Africa e quanto viene scritto o presentato spesso si basa su stereotipi e narrazioni distorte. Ovviamente l’Africa è quasi sempre associata alla gestione di flussi migratori.
Per fortuna il continente africano è altro ed è giunta l’ora che i media nazionali lo raccontino in modo intelligente, garantendo standard adeguati per far comprendere la complessità dei 54 Stati che compongono l’Africa.