Non ci sono piĆ¹ scuse, anche il report Honest Accounts 2017 pubblicato da qualche giorno, evidenzia in modo inequivocabile che l’Africa ĆØ ricca, il problema ĆØ che sistematicamente la sua ricchezza viene rubato in modo legale e illegale.
Sulla base di questo rapporto, si rileva che Ā la parte subshariana del continente africano ĆØ un creditore netto verso il resto del mondo per la somma di 42 miliardi di $. L’Africa che riceve 161 miliardi sotto forma di prestiti, ma ne fa uscire ben Ā 203 di miliardi.
Queste uscite sono illegali, frutto di riciclaggio di denaro, evasione o elusione fiscale, commercio illegale, tra cui anche le ripercussioni del cambiamento climatico. Gli aiuti allo sviluppo, i prestiti, le sovvenzioni che l’Africa ha ricevuto sono stati di 19 miliardi di $, ma ne sono usciti 68 miliardi conĀ Ā attivitĆ finanziarie piĆ¹ o meno lecite . Le stesse multinazionali drenano , attraverso il rimpatrio dei profitti ottenuti nel continente, Ā nelle loro case madri risorse e/o paradisi fiscali Ā 30 miliardi di dollari.
Sono invece 29 i miliardi che vengono rubati all’Africa attraverso Ā pratiche illegali per la pesca e il commercio della fauna selvatica. Non mancano i danni derivanti dal cambiamento climatico che il continente subisce in modo evidente e che sono valutati il 36 miliardi di dollari.
La narrazione dominante ĆØ quella di un’Africa povera, bisognosa d’aiuto, narrazione che viene amplificata da immagini, articoli, appelli. Dovremmo avere il coraggio e cambiare e rivedere il nostro approccio con questo continente che al contrario ĆØ ricco dove, l’occidente e le economie del dragone, continuano a rubare la sua ricchezza.