La variabile africana
Raffaele Masto;
Egea, 2019 pp 18, 18,00 €
Raffaele Masto, giornalista, scrittore, conduttore radiofonico a Radio Popolare, viaggia per l’Africa da oltre venti anni. Osservatore attento e curioso con i suoi reportage e i suoi libri ci aiuta a conoscere e capire più da vicino alcuni spaccati di questo grande continente. Con questo suo ultimo libro sgombera il campo di alcuni stereotipi africani tra continente perduto e continente del futuro.
Con le sue materie prime, la sua forza lavoro, la sua terra, l’Africa ha finanziato e continua a finanziare gli equilibri mondiali. Ovviamente non è la sola entità geografico-territoriale che svolge questa funzione, ma di certo è la più ricca e la più facile da utilizzare. A fronte di una storia che si ripete da secoli, riusciranno gli africani nel contesto odierno a dire la loro e a non essere solo attori passivi del proprio destino?
L’Africa è molto più complessa, come risalta dai racconti di viaggio e dalle analisi con cui Raffaele Masto ci guida in alcuni Paesi simbolo: Mozambico, Costa d’Avorio, Sud Sudan, Sierra Leone, Nigeria. Resoconti e riflessioni da cui emergono la complessità e la ricchezza culturale di un continente ancora sostanzialmente sconosciuto.