Nato inizialmente come strumento di adozione per la formzione di seminaristi, la prima forma di adozione a distanza a sostegno dei bambini orfani viene utilizzata dal Pime (Pontificio istituto missioni estere), per sostenere i bambini orfani in una missione della Birmania. Negli anni 60/70 l’esperienza del Pime si diffonde. Nascono i primi gruppi e movimenti di solidarietà con il Sud del Mondo. Negli anni 80 crescono associazioni e gruppi che promuovono le adozioni a sostegno del lavoro dei missionari. Le associazioni e organizzazioni laiche utilizzano questo metodo per sostenere micro progetti di cooperazione. Negli anni 90 volontariato e terzo settore amplificano le attività a favore dei Sud del Mondo. Le adozioni a distanza rappresentano la prima fonte di finanziamento per le iniziative di solidarietà internazionale. Nascono i primi coordinamenti del settore e la costituzione del Forum Nazionale. A partire dal 2000 "l’Adozione" viene sostituita con "Sostegno". Vengono definite e diffuse la Carta dei Principi e Criteri e la Carat della Qualità. Codici di autoregolamentazione per garantire i sostenitori e la trasparenza nell’uso delle risorse raccolte.
Oggi il Sostegno a Distanza rimane di gran lunga la prima forma di solidarietà diretta nel nostro paese. I fondi raccolti dalle centinaia di organizzazioni che operano in Italia vengono utilizzati per favorire i processi di sviluppo umano dell’infanzia , delle famiglie e delle comunità in vive e risiede.
Se ancora oggi è possibile aiutare e favorire processi di lotta alla povertà, è grazie alla generosità dei milioni di italiani che, attraverso il sostegno a distanza, sopperiscono alla crisi della "cooperazione italiana" oggi incapace di rinnovarsi e di far fronte ai bisogni delle tante popolazioni povere del mondo.
Per queste ragioni, per far conoscere e diffondere l’importanza di questo strumento diretto di sostegno a quanti hanno bisogno, il Forum SaD del Friuli Venezia Giulia, promuove dal 20 al 23 maggio la prima "settimana del sostegno a distanza".
Il programma delle iniziative:
Mercoledì 20 maggio: proiezione del film "All the invisible children" con inizio alle ore 20,30 al cinema Visionario in via Asquini a Udine. Ingresso gratuito.
Giovedì 21 maggio: Il Forum SaD incontra la città di Udine. Inizio alle ore 18,00 a palazzo Tomadini in Via Tomadini n. 30.
Venerdì 22 maggio: Il SaD e il ruolo degli Enti Locali. Inizio ore 18,00 nella Biblioteca in Piazza Chiariotini a Cividale del Friuli
Sabato 23 maggio: Il SaD in piazza. Gazebo informativo in piazza Libertà a Udine