L’Africa,le sue culture, la quotidianità dei suoi abitanti, i movimenti sociali e i
nuovi modelli di vita che vi germogliano, stentano a fare notizia. A meno che i
migranti africani non vengano scaraventati sulle pagine dei giornali
travolgendo un’opinione pubblica impreparata.
nuovi modelli di vita che vi germogliano, stentano a fare notizia. A meno che i
migranti africani non vengano scaraventati sulle pagine dei giornali
travolgendo un’opinione pubblica impreparata.
L’effervescente continente da cui
provengono resta ancora poco conosciuto e gli sforzi per capire le sue
affascinanti incoerenze sono inadeguati a fronteggiare “l’emergenza di
conoscenza” in corso.
Nell’attualità globale, informazione e Africa si incontrano su più coordinate: ponti culturali un tempo impensabili oggi sono resi possibili dalle moderne tecnologie; il
video e i prodotti multimediali permettono di documentare e diffondere
tradizioni che altrimenti cadrebbero presto nell’oblio; internet, radio e
televisioni acquisiscono un ruolo importante nei progetti di sviluppo rurale.
provengono resta ancora poco conosciuto e gli sforzi per capire le sue
affascinanti incoerenze sono inadeguati a fronteggiare “l’emergenza di
conoscenza” in corso.
Nell’attualità globale, informazione e Africa si incontrano su più coordinate: ponti culturali un tempo impensabili oggi sono resi possibili dalle moderne tecnologie; il
video e i prodotti multimediali permettono di documentare e diffondere
tradizioni che altrimenti cadrebbero presto nell’oblio; internet, radio e
televisioni acquisiscono un ruolo importante nei progetti di sviluppo rurale.
In alcuni paesi a sud del Sahara, il giornalismo sociale trova spazi in cui
esprimersi; pluralismo e libertà di stampa sono dibattiti aperti sui quali la
società civile ha l’opportunità di confrontarsi. Infine, esistono associazioni
e organizzazioni internazionali, impegnate nella promozione dei diritti umani,
che fanno della comunicazione il loro principale canale d’azione.
Sono questi alcuni dei temi che proponiamo nei tre incontri in
programma a Trieste.
esprimersi; pluralismo e libertà di stampa sono dibattiti aperti sui quali la
società civile ha l’opportunità di confrontarsi. Infine, esistono associazioni
e organizzazioni internazionali, impegnate nella promozione dei diritti umani,
che fanno della comunicazione il loro principale canale d’azione.
Sono questi alcuni dei temi che proponiamo nei tre incontri in
programma a Trieste.
A parlarne saranno giornalisti ed esperti in un dibattito
arricchito da testimonianze ed esperienze vissute in terre africane.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Bottega del Mondo Senza Confini Brez Meja ed è patrocinata da: Ordine dei giornalisti del FVG, Associazione della Stampa del FVG, Laurea Magistrale in Cooperazione interculturale allo Sviluppo della Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori dell’Università di Trieste.
arricchito da testimonianze ed esperienze vissute in terre africane.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Bottega del Mondo Senza Confini Brez Meja ed è patrocinata da: Ordine dei giornalisti del FVG, Associazione della Stampa del FVG, Laurea Magistrale in Cooperazione interculturale allo Sviluppo della Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori dell’Università di Trieste.