Mercoledì 26 gennaio, ore 17,30 c/o Biblioteca dell’Africa in via Romeo Battistig 48 a Udine, presentiamo i risultati raggiunti nel corso di un anni di lavoro a fianco della comunità del quartiere di Entumbne a Bulawayo.
In presenza e in streaming (il link sarà disponibile in questa pagina prima dell’incontro=
Siamo nella fase finali del progetto che aveva l’obiettivo di garantire l’autosufficienza e la sicurezza alimentare per un gruppo di cinquanta famiglie, residenti nella periferia di Bulawayo, seconda città di questo Paese dell’Africa Australe.
Insieme a International Action, capofila del progetto, e la comunità dei Capuchin Friars, è stato possibile sviluppare e consolidare il programma di empowerment agricolo o comunitario per migliorare la produzione agricola indispensabile per far fronte alla fame e alla povertà di questa gruppo di famiglie che vive nel quartiere periferico di Entumbane.
Grazie al co-finanziamento ottenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia, nell’ambito dei programmi di Cooperazione e Solidarietà Internazionale, abbiamo riabilitato il Community Garden e migliorato la qualità e la quantità di produzione di orticole.
Lo Zimbabwe (note da atlante geografico De Agostini)
Colonia britannica con il nome di Rhodesia, nel 1965 fu proclamata indipendente con atto unilaterale del capo del governo Ian Smith, il quale nel 1969 instaurò un regime segregazionista sul modello di quello sudafricano. L’intervento britannico del 1979 ripristinò temporaneamente lo status di colonia fino alle elezioni del 1980 (vinte dall’Unione nazionale africana dello Zimbabwe di Robert Mugabe) e alla proclamazione della repubblica. In seguito Mugabe ha mantenuto il potere affermandosi in tutte le competizioni elettorali grazie a brogli e a violenze contro gli oppositori. Nel 2017, con un colpo di stato militare, la fazione dello ZANU-PF avversa a Mugabe ha assunto il controllo del paese. Mugabe è stato costretto alle dimissioni e sostituito dall’ex vicepresidente Emmerson Mnangagwa.
La Costituzione del 2013 ha ridotto i poteri del Presidente e ha introdotto il limite di due mandati presidenziali di 5 anni. Il Parlamento è formato dall’Assemblea nazionale (270 membri eletti, con 60 seggi riservati a donne) e dal Senato (80 membri, di cui 60 eletti direttamente), entrambi con mandato di 5 anni. L’ordinamento giudiziario si basa su diritto olandese e Common Law britannica.