Si celebra oggi in tutto il mondo la “Giornata della terra”. Iniziativa  nata nel 1970 dalla Nazioni Uniti per richiamare l’attenzione di tutte le Nazioni sulla necessità di conservazione delle risorse naturali patrimonio dell’umanità da tutelare e conservare per garantire la vita ai cittadini della terra.  Al Clima viene dedicata l’attenzione della giornata che vede la mobilitazione di 1,3 miliardi di persone nel mondo a sostegno di iniziative di educazione e sensibilizzazione su questo tema.
In Africa i cambiamenti climatici sono visibili e costanti. Basti ricordare le gravi siccità in Sahel nel 2012 e nel Corno d’Africa nel 2011 o le alluvioni del Mozambico nel 2012 che hanno messo in evidenza le gravi ripercussioni su acqua e suolo prodotte dal cambiamento del clima. In Africa , secondo l’ultimo report del Climate Change Vulnerability, sono ben 12  paesi su 25  ad essere ad  elevato rischio di vulnerabilità climatica.  Inondazioni e siccità che possono, unitamente  ad altri fattori quali povertà e densità di popolazioni, provocare vere e proprie catastrofi. Tra questi paesi troviamo il Mozambico, Madagascar, Zimbawe, Etiopi, Malawi.
Sopra: Emissione di CO2 da combustibili fossili
Sopra: Impatto sulle specie animali migratorie
Le foreste
Per approfondire:
Il sito italiano della giornata della terra http://www.earthdayitalia.org/
Il sito del network internazionale della giornata della terra http://www.earthday.org/
Clima in Africa http://web.fi.ibimet.cnr.it/papnia-sen/data/files/Hulme_africa%20climate%20change.pdf
Sito dell’UNEP Africa:Â http://www.unep.org/roa/
Interessante ricerca di Lega Ambiente sui profughi ambientali:Â http://www.legambiente.it/sites/default/files/docs/dossierprofughi_ambientali.pdf
Il sito delle nazioni unite dedicato all’ambiente: http://www.unep.org