Nella foto: A police officer at a checkpoint in Mekele, Tigray, during regional elections in September. Photograph: Eduardo Soteras/AFP/Getty Images
Nonostante il riconoscimento del premio Nobel per la Pace del 2019 all’attuale presidente dell’Etiopia Abiy Ahmed Ali, promotore dello storico accordo di pace con l’ Eritrea e delle iniziative interne volte a migliorare la sicurezza del paese alle prese con la violenza etnica, l’Etiopia sta velocemente precipitando in un possibile conflitto civile.
Il tutto provocato dal malcontento, mai assopito, della popolazione del Tigray, conseguente alle profonde riforme politiche messe in atto dal governo centrale di Adddis Abeba, per la prima volta guidato da un Oromo, gruppo etnico maggioritario nel paese ma anche il più marginalizzato.
La miccia che sta per incendiare l’Etiopia nasce soprattutto dal giro di vite imposto dal governo contro la corruzione e gli abusi del passato. Ex alti funzionari militari e politici, soprattutto quelli TPLF (Fronte di Liberazione popolare del Tigray), vengono processati. Successivamente il Tigray, nonostante il rinvio delle elezioni regionali decretato dal governo federale, a seguito dell’emergenza Covid-19, tiene le elezioni regionali mettendosi di fatto in contrapposizione con il governo di Abiy. A questo punto scattano alcune misure di ritorsione contro il voto, tra cui il blocco dei fondi da destinare ai programmi sociali del Tigray. Infine, siamo al 4 novembre, Abiy invia truppe nel regione ribelle, a seguito di attacchi da parte delle forze regionali del Tigray.
La situazione è molto tesa e c’è il reale rischio di una escalation visto che nel Tigray sono presenti le maggiori basi militari del governo federale, che per lungo tempo sono state sotto il controllo del TPLF.
Nel corso degli scontri tra le truppe federali e quelle fedeli al partito di governo del Tigray, sei persone sono stati uccise e oltre 100 quelle ferite tra i due schieramenti. Il rischio di una guerra civile potrebbe destabilizzare tutto il Corno d’Africa.
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Riferimenti bibliografici
Per approfondire la Biblioteca dell’Africa dispone di molte pubblicazioni tra cui consigliamo Etiopia, una storia africana di Alberto Zorloni