I tentativi di riformare la cooperazione in questi anni sono miseramente falliti. Le varie proposte di legge sono naufragate. Anche la società civile, deve recitare un "mea culpa" incapace di organizzarsi, fare massa critica per sostenere e pretendere, dai governi, una riforma che sappia veramente innovare le politiche di Cooperazione e Solidarietà Internazionale.
Questo saggio, che i due autori presenteranno alla libreria Cluf di Udine, cade nel momento opportuno. La crisi della cooperazione ormai è sotto gli occhi di tutti. Il governo attuale nemmeno ci prova ad avviare un dibattito, una riflessione sulle politiche di Cooperazione Internazionale in grado di aggredire le ingiustizie e le povertà.
La Regione Friuli Venezia Giulia poi dovrebbe presentare una sua strategia una sua visione delle Cooperazione e Solidarietà Internazionale. Un primo appuntamento, dopo mesi di latitanza, si avrà venerdi 6 marzo a Udine nell’auditrium della Regione in via Volturno.
L’analisi degli autori, la riflessione e le proposte contenute, possono rappresentare una base utile per avviare un vero dibattiro, un confronto anche all’interno delle associazioni regionali e udinesi, in particolare, che si ritrovano sotto programma TerreLontane MondiVicini.