Finalmente il Governo della Regione Friuli Venezia Giulia, con la delibera del 21 gennaio assegna al Servizio Rapporti Internazionali l’attuazione degli interventi della legge 19/2000, la legge, per intenderci, che promuove i bandi per sostenere le iniziative di cooperazione e solidarietà internazionale promosse dalla “società civile” della nostra regione.
Dobbiamo quindi ringraziare la Giunta per aver finalmente sciolto dubbi e perplessità che avevano angosciato, in questi mesi, molte organizzazioni .
Oltre a questo la Regione ha anche organizzato per il giorno 6 marzo alle ore 16,30 c/o nell’ Auditorium di Via Sabbadini, 31 a Udine, un seminario per la presentazione dei bandi, mentre noi, la “società civile� , nel corso di questi mesi, siamo riusciti a scrivere due lettere all’assessore alla cultura Molinaro e al Presidente Tondo per richiedere un incontro.
Ancora una volta, abbiamo mancato l’occasione per avviare in tempo, un confronto di merito, al nostro interno, per ragionare e riflettere sulla crisi del modello di cooperazione e solidarietà internazionale, ricercando nuove e più adeguate sintesi condivise su futuro della solidarietà internazionale. Su questo TimeForAfrica, aveva espressamente richiesto ai rappresentanti del delle associazioni e ong l’avvio di un confronto, un dibattito che, purtroppo, non c’è mai stato.
Ora l’iniziativa della Regione, in previsione della Conferenza Regionale che sarà convocata, leggiamo, entro il mese di aprile 09, ci chiama per dare un contributo al fine di predisporre, per la fine di giugno, il Programma per la cooperazione allo sviluppo e alle attività di partenariato internazionale. Ancora una volta l’agenda ci viene imposta.
Ma noi come ci presenteremo al confronto? Su quale idee? Quali riflessioni critiche abbiamo fatto sullo stato della cooperazione? Quali analisi condivise abbiamo svolto per indicare una nostra visione?
I risultati del forum sulla cooperazione regionale allo sviluppo umano, realizzato il 16 febbraio 2008, non sono stati valorizzati, non siamo riusciti a fare un passo avanti alla ricerca di una “Politica� per la nuova Solidarietà Internazionale. Il Forum non è servito neanche a costituire una sorta di coordinamento stabile delle associazioni, un luogo di confronto, di scambio di informazioni, opinioni e analisi utili alla formazione di un ‘opinione pubblica sensibile e ricettiva ai temi della solidarietà internazionale.
Si legge nella lettera che “ in collaborazione con il Vice presidente del Comitato regionale del Volontariato stiamo dunque procedendo alla convocazione dell’incontro tra le Associazioni di cooperazione e solidarietà internazionale al fine di effettuare la scelta dei due rappresentanti presso il Comitato regionale sulla cooperazione internazionale……e sarà comunque una importante occasione di incontro, confronto e dibattito in funzione della preparazione della Conferenza e del nuovo programma regionale�
Come TimerForAfrica avremmo preferito che l’iniziativa fosse stata organizzata non in funzione della scelta dei due rappresentanti in seno al Comitato regionale, ma in funzione di un necessario incontro e confronto sulle sfide della solidarietà internazionale e come queste possano trovare spazio nel documento programmatico della regione.
Quindi un invito: prima si organizzi un vero confronto e dibattito all’interno delle associazioni che operano nella solidarietà internazionale che esprima un documento con alcune idee e linee guida condivise. Sulla base di questo si costituisca un coordinamento regionale, un forum, gli stati regionali sulla solidarietà internazionale. Un’ organizzazione leggera in grado di favorire e far dialogare costantemente le associazioni coinvolte sul terreno della solidarietà internazionale. Successivamente si vada all’identificazione dei rappresentanti la cui nomina indicazione spetta al Comitato regionale del Volontariato. Infine fare in modo che le linee guida scaturite dal dibattito posano poi essere recepite dal documento di programmazione regionale, anche attraverso una pressione e iniziativa di “lobbing� positiva.
Alleghiamo il testo della lettera inviata dai rappresentanti del comitato regionale per la cooperazione internazionale
Alle associazioni, Ong e organizzazioni di solidarietà e cooperazione internazionale della regione Friuli Venezia Giulia
Dopo alcuni mesi di incertezze in merito all’attuazione della Lr 19/2000 sulla cooperazione internazionale, il 21 gennaio scorso la Regione ha approvato la delibera (in allegato) che di fatto sblocca la situazione di stallo che si era venuta a creare.
La delibera prevede:
– l’assegnazione al Servizio Rapporti Internazionali e Partenariato Territoriale della Direzione Relazioni Internazionali e Comunitarie le competenze per l’attuazione degli interventi previsti dalla LR n. 19/00;
– la proroga, in via eccezionale, del termine per la presentazione dei progetti al 30 aprile 2009.
La Regione ha programmato per il 6 marzo alle 16.30 presso la sede regionale di Udine, un incontro di presentazione dei bandi; si possono trovare maggiori informazioni alle news del Servizio rapporti internazionali, al seguente link:
http://www.regione.fvg.it/rafvg/rapportieuropeinternazionali/areaTematica.act?dir=/rafvg/cms/RAFVG/AT11/
Come molti di voi ricorderanno, l’estate scorsa sono state inviate due lettere sottoscritte da numerose associazioni e organizzazioni di solidarietà e cooperazione internazionale, indirizzate l’una all’assessore Molinaro e l’altra al presidente Renzo Tondo nelle quali si richiedeva un incontro con i referenti istituzionali e con lo stesso presidente della Regione.
Dopo numerosi solleciti avanzati dai sottoscritti, il 24 febbraio scorso il direttore del Servizio relazioni internazionali dott. Graziano Lorenzon ci ha invitati ad incontrarlo per definire la preparazione dell’incontro con il Presidente della Regione Renzo Tondo e avanzare alcune considerazioni in merito alla tempistica sulla nuova programmazione per la cooperazione allo sviluppo e delle attività di partenariato internazionale (tempi di avvio del nuovo Comitato regionale, programmazione della Conferenza, ecc.).
Durante l’incontro è emerso quanto segue:
a) la Conferenza Regionale sarà convocata entro il mese di aprile 2009 al fine di poter disporre per la fine di giugno la pubblicazione del nuovo Programma per la cooperazione allo sviluppo e delle attività di partenariato internazionale;
b) le nomine per la costituzione del Comitato regionale saranno effettuate in tempi molto brevi in modo da poter convocare il Comitato in tempo utile per l’esame del nuovo Programma;
c) verrà  inviata una nuova richiesta di incontro con il Presidente Tondo che sarà sostenuta dal direttore Lorenzon.
Da parte nostra è stata sottolineata l’importanza di mettere a disposizione prima della Conferenza una bozza o le linee guida del nuovo programma al fine di permettere una partecipazione consapevole alla Conferenza e lo svolgimento di un efficace dibattito.
A tal fine si è ipotizzata la messa a disposizione del documento preparatorio sul sito della Regione.
Aggiornamenti in merito alla realizzazione della Conferenza saranno forniti durante l’incontro del prossimo 6 marzo organizzato dalla Regione per la presentazione del bando.
Si fa presente che la nomina dei due rappresentanti delle Ong e Associazioni di solidarietà internazionale avviene con le seguenti modalità :
1) convocazione di un incontro/assemblea tra le associazioni di cooperazione e solidarietà internazionale per la scelta (eventualmente attraverso votazione) dei due rappresentanti;
2) il Comitato regionale del Volontariato, al quale spetta per legge l’indicazione dei due rappresentanti, prende atto del risultato dell’assemblea delle associazioni e lo comunica alla Giunta regionale, la quale procede alla nomina.
In collaborazione con il Vice presidente del Comitato regionale del Volontariato stiamo dunque procedendo alla convocazione dell’incontro tra le Associazioni di cooperazione e solidarietà internazionale al fine di effettuare la scelta dei due rappresentanti presso il Comitato regionale sulla cooperazione internazionale. Questo incontro sarà convocato in tempi brevi, forse già nella prima metà di marzo (ci auguriamo di potervi fornire notizie più precise nell’incontro promosso dalla Regione a Udine il 6 marzo p.v.), e sarà comunque una importante occasione di incontro, confronto e dibattito in funzione della preparazione della Conferenza e del nuovo programma regionale.
In attesa di incontrarvi,
vi porgiamo un cordiale saluto,
Dario Santin e Marco Iob
Rappresentanti nel precedente Comitato regionale per la cooperazione internazionale