
Come l’Europa ha sottosviluppato l’Africa
di Walter Rodney con prefazione di Angela Davis
Editore: Mimesis, 2023; Pag 511; € 28,00
Come l’Europa ha sottosviluppato l’Africa (titolo originale How Europe Underdeveloped Africa, 1972) è un’opera fondamentale della storiografia critica postcoloniale, scritta dallo storico e attivista guyanese Walter Rodney. Il libro analizza in modo sistematico le radici storiche dello squilibrio economico e sociale tra Europa e Africa, dimostrando come il colonialismo e il capitalismo occidentale abbiano deliberatamente impoverito il continente africano per favorire lo sviluppo dell’Occidente.
Contenuto e Tesi Principale
Rodney sostiene che l’Africa, prima del contatto con l’Europa, non fosse un continente “arretrato”, ma avesse invece economie diversificate, sistemi politici complessi e reti commerciali dinamiche. Lo sfruttamento coloniale – attraverso la tratta degli schiavi, l’estrazione di risorse, la distruzione delle strutture sociali locali e l’imposizione di un sistema economico dipendente – ha interrotto lo sviluppo endogeno del continente, creando una relazione di subordinazione che persiste anche dopo le indipendenze formali.
L’autore smonta il mito del “civilizzatore europeo”, mostrando come le infrastrutture coloniali (ferrovie, porti, etc.) fossero finalizzate all’esportazione di ricchezza, non al benessere delle popolazioni locali. Inoltre, critica le élite africane postcoloniali complici del neocolonialismo, che perpetuano modelli economici estrattivi a vantaggio delle ex potenze coloniali.
Disponibile nella Biblioteca dell’Africa