assenza di guerra ma anche come educazione all’arte del dialogo. Regista del festival l’intellettuale e politologo Krippendorff, che ha costruito un programma, secondo noi, interessante e stimolante ma sicuramente destinato ad una platea qualificata e limitata, salvo smentite derivanti dalla partecipazione popolare.
Le associazioni udinesi, unite nel forum "Terre Lontane Mondi Vicini" non hanno potuto dare nessun contributo al percorso del festival salvo la chiamata testimonianza con l’organizzazione degli stand in piazza Duomo.