Afrimarket.fr: primo sito di e-commerce per fare un e-shopping di qualità e consegnare in Africa
Quando si vive in Europa, fare un dono e farlo recapitare a un parente che vive in una delle città all’interno dei paesi dell’Africa occidentale è un percorso ad ostacoli!
Fortunatamente, Afrimarket, il primo sito di e-commerce del suo genere in Africa risponde a queste esigenze in pochi click, offrendo un servizio di consegna a domicilio semplice e veloce! I tempi per spingere sull’e-commerce di qualità erano maturi e ci ha pensato Rania Belkahia, che ha fondato Afrimarket nel 2014, a soli 23 anni.
Attraverso il suo sito Afrimarket.fr, i clienti europei possono scegliere i prodotti e pagare online (con carta di credito o PayPal) per fornire qualsiasi tipo di prodotto alle loro famiglie, anche quando vivono in un remoto villaggio in Costa Avorio, Camerun, Benin, Senegal e Mali. E’ possibile utilizzare Afrimarket per fare la spesa o comprare un computer portatile perché Afrimarket è dotato di siti di e-commerce locali e prevede il pagamento in contanti, alla consegna!
Afrimarket mette a disposizione dei suoi clienti una vasta selezione di cibi freschi e conservati, di prodotti di alta tecnologia o elettrodomestici di ultima generazione, fino alle macchine per il movimento terra.
La società fornisce i grossisti nel paese per raggiungere ogni ecosistema locale, ma ogni prodotto subisce un rigoroso processo di selezione per assicurare la sua qualità. I prodotti più venduti sono i generi alimentari (sacchi di riso, fusti di gasolio), gli smartphone e i grandi elettrodomestici, tuttavia, una quota consistente delle vendite di Afrimarket asseconda gusti e tradizioni locali.
Consegnare sulla soglia di casa, nei paesi africani, può rappresentare una bella sfida e, in effetti, Rania Belkahia per realizzare questo aspetto della Mission aziendale, ha dotato l’azienda di una flotta di camion e di personale addetto alle consegne che, sfruttando le coordinate GPS fornite dal cliente, riesce a soddisfare l’impegno della consegna a domicilio delle merci
Rania è convinto che Afrimarket non sia il banale scimmiottamento di Amazon. La rivoluzione culturale che è in atto nel continente e che si manifesta nell’arte, nella musica e nella moda, porterà avanti iniziative locali che non cercheranno di copiare lo standard culturale americano, ma si distingueranno per la capacità di innovare le peculiarità locali. E a tale proposito, il fondatore di Afrimarket annuncia il lancio di una gamma di prodotti alimentari, di attrezzature e capi di moda made in Africa che metterà in evidenza le qualità e l’estro dei progettisti africani.
Di Annamaria Ceccarello