Segnaliamo, anche se un po’ in ritardo, l’importante ciclo di incontri e confronti organizzati a Genova con la regia di Giorgio Musso (ricercatore storia dell’Africa dell’università di Genova) , per scardinare quelle immagini fossilizzate che ci impediscono di capire veramente l’Africa.
L’AFRICA OLTRE – Conoscere l’Africa al di là degli stereotipi
7 marzo-14 maggio 2013
“L’Africa oltre” si inserisce nel percorso tracciato dalla Fondazione per la Cultura negli ultimi anni attraverso iniziative che hanno riservato all’Africa un’attenzione speciale sotto il profilo artistico, culturale e storico. L’idea di fondo di ”Africa oltre” è quella di fornire una nuova prospettiva sul continente africano. Ciò che fa notizia dell’Africa sono le grandi crisi umanitarie, le dittature, le guerre apparentemente senza fine. Al contempo, resiste una visione romantica ed esotica dell’Africa, raffigurata come una terra senza tempo dove si può ancora fare esperienza di una dimensione “naturale” del vivere. In realtà, l’Africa non può essere ridotta ad una semplificazione retorica, negativa o positiva. Dopo le grandi guerre degli anni ’90, l’Africa ha saputo porre termine a tanti conflitti, ma deve oggi confrontarsi con l’emergere di una violenza diffusa, soprattutto nelle grandi periferie urbane.
Infatti l’Africa non è più solo il continente delle sconfinate praterie e delle impenetrabili foreste tropicali, ma anche delle oltre cinquanta megalopoli esplose nell’ultimo decennio. In Africa convivono povertà estrema e crescita economica vertiginosa, dittature pluridecennali e democrazie ormai consolidate. L’Africa è l’unico continente al mondo dove la popolazione in età lavorativa è in crescita, eppure fatica a dare opportunità ai suoi giovani. Mentre emerge una classe media urbana, i due terzi dei lavoratori sono privi di un impiego formale. Una nuova generazione tra cui si contano quasi un miliardo di utenze telefoniche mobili, ma ancora esclusa dalle opportunità del mercato globale. Infine, l’Africa è nuovamente terra di conquista, questa volta per le potenze emergenti – Cina in testa – a fronte della ritirata dell’Europa. Una ritirata ben poco strategica. Infatti, come ha mostrato la “primavera araba”, l’Africa dovrebbe riproporsi come lo spazio di proiezione naturale del nostro continente a livello politico, economico e culturale. “L’Africa oltre” vuole gettare un ponte, facendo luce all’interno della complessità dell’Africa, provando a scardinare quelle immagini fossilizzate che ci impediscono di capirla e lasciando emergere la sua realtà plurale e dinamica. Cinque incontri, per avviare una riflessione su quali siano realmente le sfide, i problemi e le opportunità che oggi si presentano sul continente africano.
7 marzo> Quando l’Africa ci interessa: il Mali da terra di nessuno a nuova frontiera
12 marzo> Oltre l’afropessimismo: un nuovo modo di guardare all’Africa
4 aprile> Oltre la povertà: miti e realtà dello sviluppo
15 aprile> Oltre l’Europa: l’Africa in un mondo multipolare
10 maggio> Oltre l’emigrazione: i giovani africani in un mondo globale