Time For Africa ha avviato a Udine un confronto con varie associazioni di migranti e di volontariato di Udine che operano in Africa con vari progetti di solidarietà e iniziative di promozione e sviluppo locale. Obiettivo di questa azione è quello di costruire una sede di confronto tra le varie associazioni e l’ascolto delle comunità africane qui residenti, per rilanciare una forte iniziativa di solidarietà a sostegno dell’Africa e degli africani. Per queste ragioni riteniamo molto interessante l’iniziativa assunta da Chiama l’Africa, l’organizzazione che da anni lavora a fianco degli africani, che si terra’ sabato 13 aprile a Parma c/o Missionari Saveriani, Via San Martino n.8.
Chiama l’Africa
Sono passati quasi vent’anni da quando siamo partiti per l’avventura di “Chiama l’Africa”. A cinquecento anni dalla “scoperta dell’Africa” (nel 1498 con la circumnavigazione del continente fatta da Vasco da Gama) volevamo proporre
Nel frattempo nel continente africano e nel mondo sono cambiate tante cose, qui da noi soprattutto la crisi economica e finanziaria che segna la fine del pensiero unico liberista. A questo va unito il fatto che ormai l’Africa è fra noi, con la sua diaspora, che assume sempre più importanza anche strategica e domanda essa stessa un cambiamento radicale dell’organizzazione sociale e nei rapporti con l’Africa stessa.In Africa sono emersi nuovi e pesanti attori, si pensi alla presenza sempre più pesante della Cina; da una parte proseguono guerre e conflitti e dall’altra, con le rivolte del nord Africa, si fa sempre più pressante la domanda di vita e di dignità. Intanto continua anche in forme nuove l’accaparramento di terre, lo sfruttamento agricolo per la fabbricazione
di bio-combustibile, mentre si perfeziona lo sfruttamento delle risorse minerarie: prime fra tutte petrolio e minerali rari, come il coltano. Per questo sentiamo la necessità di un momento di riflessione e di confronto, per rilanciare un collegamento leggero tra le tante piccole e grandi realtà che si muovono nel nostro paese in solidarietà con il continente africano e per trovare azioni comuni che interpellino la nostra politica e le nostre imprese. Questo è il senso dell’incontro che vi proponiamo. Per stare accanto all’Africa che cammina, con fatica, certo, ma anche con tanta speranza e, perché no?, per ascoltare ed accogliere la saggezza che ci arriva da questo continente, in vista di un cambiamento culturale, economico e politico anche nel nostro mondo. Alla ricerca di modelli di vita un po’ più giusti e un po’ più umani.
Chiama l’Africa