Questa settimana “I Giovedì dell’Africa” riservano l’ appuntamento del 13 ottobre, con inizio alle ore 19,00, c/o Biblioteca dell’Africa, Galleria Astra, in via Cesare Battisti 7/A , al cioccolato africano. Sarà il maestro cioccolatiere di Udine Fabio Valentinis che illustrerà le caratteristiche e la bontà dei cacao africani, con l’inevitabile degustazione, proveniente dai produttori del continente africano: la Costa d’Avorio e il Ghana, poi l’Uganda, il Ghana, il Camerun.
La produzione africana di cacao è stata promossa e voluta dalle ex potenze coloniali Francia e Inghilterra che nel XIX secolo sostituirono progressivamente la Spagna e il Portogallo, per assicurare l’approvvigionamento di questo prodotto coloniale alla ricca Europa. Il cacao, al pari del the, caffè, zucchero è ancora, in certi ambienti, considerato un prodotto “coloniale” oggi gestito dalle multinazionali che hanno sostituito progressivamente gli stati coloniali nell’organizzazione e nello sfruttamento delle risorse del continente africano per deliziare i palati dell’occidente. Come spesso accadde per queste produzioni orientate all’export, i prezzi riconosciuti ai produttori africani non compensano la quantità di lavoro svolto per curare le fave del cacao. Al produttore rimane un misero 5% mentre il 90% del ricavo viene spartito tra multinazionali e commercianti del nord. Anche il cacao, al pari di altri materiali di cui si nutre il ricco occidente, contribuisce a drenare ricchezza e a produrre ingiustizie. Questa catena produttiva per fortuna si sta lentamente spezzando grazie al lavoro del commercio equo e solidale e dei molti imprenditori indipendenti che privilegiano, come nel caso del cioccolatiere Valentinis, la produzione certificata eticamente.