Il 25 maggio si celebra la Giornata dell’Africa. Questo รจ il giorno in cui si commemora la creazione dell‘Organizzazione dell’Unione Africana (OUA), costituita il 25 maggio del 1963 ad Addis Abeba, in Etiopia, con il patrocinio del Negus Haile Selassie, che la cultura rastafariana celebra come il dio in terra.ย ย All’epoca, la nascente organizzazione panafricana mirava a riunire i 32 stati che avevano appena raggiunto l’indipendenza. Ma anche per aiutare le persone a liberarsi del giogo coloniale.
L’idea era nata qualche anno prima. Nel 1958, mentre la maggior parte di loro era ancora sotto il dominio europeo, il primo congresso degli stati africani indipendenti si riunรฌ ad Accra, in Ghana, su invito di Kwame Nkrumah. In questa occasione, i partecipanti –ย una decina di rappresentanti dei futuri 54 paesi africani – chiesero di creare una “Giornata della libertร africana” per “segnare ogni anno i progressi del movimento di liberazione quale simboloย dellaย determinazione dei popoli dell’Africa di liberarsi dalla dominazione straniera e dallo sfruttamento “.
In questa prospettiva, il giorno del 25 maggio intende evidenziare simbolicamente la necessitร di “rafforzare l’unitร e la solidarietร degli stati africani”, secondo lo statuto dell’OUA, lanciato cinque anni dopo.
Oggi tutti gli stati africani si sono liberati dal giogo della dominazione straniera. Non ci sono piรน le potenze coloniali ma, non per questo lo sfruttamento, le disuguaglianze, le povertร sono scomparsi. Per questo sosteniamo le lotte “della neo-liberazione” che i giovani e la societร civile africana portano avanti per dare nuove opportunitร di sviluppo, di giustizia sociale, di diritti umani.