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FVG : Cooperazione internazionale e allo sviluppo

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Dopo il mancato rifinanziamento della legge 19/2000 dedicata alla cooperazione e solidarietà internazionale, la nuova giunta regionale sembra impegnata a ricercare e favorire l’accesso alle risorse messe a disposizione della UE per la cooperazione e lo sviluppo. L’appuntamento è importante ma non crediamo sia l’unico.
Noi pensiamo che comunque oggi, in fase di assestamento di bilancio, la Regioni rifinanzi, anche parzialmente, il capitolo di spesa sulla cooperazione internazionale.
In secondo luogo non è solo un problema di risorse ma di quale cooperazione e internazionalizzazione vogliamo parlare. Si rende necessario capire quale visione del mondo e come la nostra Regione intenda stare nel mondo. In questi anni abbiamo assistito al progressivo recupero dei PVS, oltre un miliardo di persone sono uscite dalla soglia della povertà, c’è stato il sorpasso dei Paesi Emergenti, guidati dalla Cina, nei confronti delle economie  avanzate. E’ cambiata la geografia mondiale, l’Europa e l’Italia sono bloccati da una crisi strutturale da cui non si può uscire con le vecchie ricette.  E’ necessario un pensiero nuovo, una nuova visione della futura società che dobbiamo contribuire a disegnare ora. Dobbiamo dotarci di strumenti innovativi di comprensione  dell’altro e saper dialogare con l’altro in modo nuovo. Non siamo più noi gli artefici dello sviluppo, ma possiamo con nuove e adeguate partnership contribuire a migliorare questo  mondo agendo sulle cause della povertà, delle ingiustizie.
Abbiamo bisogno di nuovi strumenti anche di una nuova legge perchè no?
 
 
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Il testo dell’invito alla video -conferenza
 
Innumerevoli e qualificate sono le iniziative che la Regione Friuli Venezia Giulia sostiene in materia di cooperazione internazionale e allo sviluppo attraverso l’impegno politico e le risorse finanziarie stanziate attraverso la legge regionale 19/2000. L’Amministrazione desidera ora offrire ai soggetti regionali della cooperazione una ulteriore opportunità di crescita attraverso gli strumenti gestiti direttamente dall’Unione europea. 
L’impegno europeo sul fronte dell’assistenza esterna è confermato dalle cifre avanzate nel Quadro finanziario pluriennale e successivamente in sede di compromesso del Consiglio europeo lo scorso febbraio. L’ultimo dato sfiora i 58 miliardi di euro sul settennio 2014-2020, a cui dovrebbero aggiungersi ulteriori 30 miliardi fuori bilancio. In tale ambito la Commissione europea ha pubblicato nel 2011 un pacchetto di proposte per il periodo 2014-2020 che mirano a confermare il ruolo europeo sulla scena mondiale nella lotta contro la povertà e nella promozione della democrazia, della pace, della stabilità e della prosperità.
Alla luce di questi processi l’Ufficio di collegamento di Bruxelles organizza un momento informativo a distanza rivolto agli operatori della cooperazione in Friuli Venezia Giulia nel quale qualificati  funzionari della Direzione generale Sviluppo e cooperazione (DG DEVCO) illustreranno l’avanzamento del negoziato su tale fronte, i programmi destinati al supporto di progetti e le fonti dove sarà possibile reperire le informazioni necessarie per prendere parte attivamente alle iniziative.

Tra i relatori della DG DEVCO interverranno Marco RANIERI/Pier Luca LEPRI del Segretariato
dell’unità F1 Coordinamento Regionale Vicinato orientale, Vittorio TONUTTI, capo unità aggiunto Programmi regionali America Latina e Caraibi, Philip MIKOS, capo unità Programmi regionali vicinato orientale, Virginia MANZITTI, capo unità aggiunto Società civile e autorità locali e Giulio GROPPI, team leader unità Formazione, gestione delle conoscenze e della documentazione.


È prevista altresì la partecipazione di funzionari della Rappresentanza d’Italia presso l’Unione
europea, del Comitato delle Regioni e di un Parlamentare europeo. A Trieste aprirà/chiuderà i lavori con un saluto istituzionale la Presidente della Regione Debora  SERRACCHIANI e interverranno l’Assessore regionale Gianni TORRENTI, il Presidente del Consiglio  regionale Franco IACOP, il direttore centrale della Direzione centrale cultura, sport, relazioni internazionali e comunitarie Augusto VIOLA e il direttore del Servizio integrazione europea, rapporti internazionali e gestione finanziaria Luciano POZZECCO.


L’evento avrà luogo a Trieste presso la Sala Tessitori in Piazza Oberdan 5, che sarà collegata in
videoconferenza con la sede della Regione di Bruxelles.

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